MANDAS. Ettari di terreno, aziende agricole e altre proprietà in cenere, a Mandas il sindaco Umberto Oppus fa la prima conta dei danni in seguito al grosso incendio che ieri ha devastato le campagne del paese, sfiorando anche le case (QUI LA NOTIZIA).
"Prima mattina dedicata a verificare le superfici percorse dall'incendio che ha devastato il nostro territorio", scrive il primo cittadino.
Il rogo è rimasto acceso fino a tarda sera e le operazioni di spegnimento e bonifica non si sono ancora concluse del tutto.
"Al momento stanno operando sui vari fronti dell'incendio di ieri per lo spegnimento totale e la bonifica due elicotteri, diverse squadre della Forestale e di Forestas", spiega Oppus.
"In mattinata facciamo la prima stima dei danni alle aziende, abitazioni e altre proprietà".
Ieri il sindaco ha riunito la Giunta Comunale che ha deliberato lo stato di calamità naturale e di emergenza. "L'incendio è partito dalla zona tra la strada provinciale Mandas- Villanovafranca e la Mandas Gergei è arrivato al confine con Siurgus Donigala entrando nei cortili e nelle case a nord dell'abitato", scrive Oppus.