CAGLIARI. Puntata, seguita. E anche minacciata quando è riuscita a rifugiarsi dentro l'auto di due sconosciuti, dove era entrata per cercare di sfuggire a un'aggressione certa.
Brutta avventura nella notte tra lunedì e oggi, in piazza del Carmine, per Eleonora Loddo, cagliaritana di 33 anni. Fa la cameriera, e ogni notte passa in quella zona, a qualunque ora ritrovo di balordi, per lo più stranieri.
Lei stava arrivando da via Sassari quando ha visto che due ragazzi hanno iniziato a seguirla con lo sguardo. La sua auto era davanti alla tabaccheria. "Mi sono subito accorta che i due ragazzi, stranieri di colore, si sono alzati immediatamente e hanno fatto per accerchiarmi lanciandosi nel mentre degli sguardi nel mentre come per dire "vai da lei", racconta la giovane.
Impaurita, ha accelerato il passo e cambiato direzione. "Uno di loro se n'è accorto e si è dileguato. L'altro invece, che era più vicino, ha continuato a puntarmi. Per fortuna ho visto accendersi dei fari di un'auto che stava uscendo dal parcheggio e mi sono messa a correre per raggiungerla".
Spaventata, si è piazzata in mezzo alla strada per fermare il veicolo: "Ho chiesto aiuto. All'interno c'era una coppia di ragazzi, mi hanno detto di salire immediatamente. Hanno fatto a tempo a chiudere gli sportelli. Il malintenzionato cercava di aprire la portiera del guidatore mentre sbraitava e diceva cose incomprensibili: era in evidente stato di ebbrezza e anche molto rabbioso".
Il giovane alla guida è riuscito a schiacciare il piede sull'acceleratore: "Siamo scappati con la loro auto temporeggiando altrove per almeno una mezz'ora nell'attesa che questo magari si allontanasse", prosegue il racconto, "dopo mezz'ora siamo ritornati a prendere la mia auto e in velocità , ringraziando i ragazzi, sono corsa all'interno. Loro hanno aspettato che mettessi in moto e mi hanno scortata per un pezzo".
racconta di uno scampato pericolo. Ma la trentatreenne lavora in zona. In piazza del Carmine ci passa tutti i giorni. E chiede solo di non dover essere sempre terrorizzata.