CAGLIARI. Torna libero, ma con obbligo di firma, Emilio Pozzolo, il trentasettenne che il primo febbraio scorso in via Cadello era alla guida dello scooter che aveva travolto sulle strisce pedonali il passeggino sul quale si trovava il piccolo Daniele Ulver, 14 mesi: il bimbo era morto, Pozzolo era scappato, per poi consegnarsi alla polizia stradale qualche ora dopo l'incidente.
Per l'uomo - che era senza patente - era scattato l'arresto, e fino a ieri era ai domiciliari. Ma stando a quanto riporta l'Unione Sarda oggi in edicola, il Gup Roberto Cau ha accolto la richiesta presentata dagli avvocati Patrizio Rovelli e Riccardo Floris, che avevano proposto una attenuazione della misura cautelare, visti gli esigui precedenti di Pozzolo e il suo comportamento finora. Dovrà presentarsi in caserma dai carabinieri, tre volte alla settimana.