CAGLIARI. Fila, solo per prendere il numero di prenotazione. Poi ancora coda, per caricare la merce. E di nuovo attesa, per pagare. Tutta colpa del pellet, della sua scarsità e del freddo che incombe. Le scene al limite dell'incredibile avvengono al Minimax, centro commerciale sulla ex 131.
Oggi è arrivato un nuovo carico. I bancali non fanno in tempo a toccare terra che vengono subito svuotati. All'esterno, nel piazzale ci sono decine e decine di clienti in attesa. Ma non accennano a diminuire: molti sono ancora imbottigliati nella strada per arrivare alla rivendita (vedere rilevazione di Google maps, pubblicata nella foto). Hanno preso il numero di arrivo e attendono il loro turno.
Il prezzo? Un sacco da 15 chili è a 7,90 euro. In periodo "di pace" costava al massimo 6,50. Il legno di abete? Arrivava massimo a 5,50. Costa molto, ora. Ma c'è paura del freddo, non abituale in questo periodo dell'anno, e si teme la penuria: quando arriva, il pellet, scompare. Tanto che nessuno può comprare più di cinque pezzi per volta: le scorte sono limitate, stasera saranno accontentati solo i primi trecento clienti. Domani, chissà se ci sarà disponibilità, mentre le temperature scenderanno ancora.