MOGORELLA. Da sospettato dell'omicidio dell'ex compagna Marina Castangia a accusato di abusi su minori: con questo nuovo pesante capo di imputazione nei giorni scorsi è finito nel carcere di Massama Antonino Demelas, 69 anni, già iscritto nel registro degli indagati nel fascicolo per l'omicidio della parrucchiera originaria di Cabras, della quale non si hanno notizie da un anno.
La notizia è riportata su L'Unione Sarda in edicola oggi. L'indagine è condotta dal procuratore di Oristano Armando Mammone: Demelas è accusato di abusi sessuali su una bimba. Nonostante dal palazzo di giustizia non trapelino ulteriori particolari, non è escluso che la scomparsa della Castangia possa essere collegata ai fatti che hanno dato origine a questa nuova ipotesi investigativa, sfociata nel recente arresto.
Negli atti dell'indagine per omicidio ci sarebbero le dichiarazioni del fratello della Castangia, Antonio, che avrebbe raccontato di una lite tra la sorella e Demelas, pochi giorni prima che lei svanisse nel nulla. Al centro del diverbio ci sarebbero state delle particolari attenzioni riservate dall'uomo nei confronti di due minori.
Ipotesi, finora, sulle quali l'indagato ha deciso di tacere: durante l'interrogatorio di garanzia ha deciso di tacere.