ILBONO. La bolletta dell'energia è troppo cara. E il Comune spegne i lampioni dell'illuminazione pubblica per risparmiare. Succede a Ilbono, dove la giunta guidata dal sindaco Giampietro Murru ha deliberato l'unica strategia possibile, al momento, per fare fronte al costi impazzito della corrente elettrica.
Altrimenti, in bilancio non ci sarebbero i soldi: si parla di un aumento stimato tra i 25-30mila euro l'anno, calcolato sulla bolletta di gennaio. Insostenibile, per le casse del piccolo municipio ogliastrino, anche se "il governo ha preventivato un aiuto a tutti i comuni italiani".
L'unica soluzione, si legge nella delibera è quella dello spegnimento simultaneo dei punti luce in zone e vie che non creino pericoli o danni a persone o cose che dovessero transitare nelle zone interessate dalla disattivazione". Sti stima un taglio delle spese di un terzo, comprese quelle per le operazioni di spegnimento, che si aggirano intorno ai 900 euro. Paese più buio, sì, ma non in default per colpa delle bollette.