CAGLIARI. Giorgio Oppi richiama all'ordine i suoi in consiglio comunale a Cagliari: i quattro consiglieri dell'Udc nelle ultime settimane hanno fatto penare il sindaco Paolo Truzzu, chiedendo posti nelle commissioni e - ipotesi mai confermata - anche un assessorato. A comporre i cocci in una maggioranza che non aveva più i numeri per governare la città è sceso in campo il leader che, fa sapere, non ammetterà ulteriori strappi o colpi di testa.
“La linea del partito è chiara. Nessuno ha titolo per percorrere strade diverse da quelle stabilite dalla segreteria regionale .
Sono regole basilari e non possono che essere rispettate", pontifica Oppi, che nei giorni scorsi ha avuto un incontro con il primo cittadino "al termine del quale è stato confermato l'impegno a dare il giusto spazio agli esponenti dell'Udc nelle commissioni".
"Ora – precisa il leader dell'Udc – a nessuno è consentito disattendere gli accordi raggiunti e la linea tracciata dal partito. Bisogna essere corretti e coerenti con gli impegni presi e gli accordi raggiunti- aggiunge Oppi- nessuno è autorizzato a iniziative personali e azioni diverse da quelle stabilite".