CAGLIARI. “Siamo molto preoccuparti per le attività culturali che dovrebbero animare Cagliari”. Così Francesca Ghirra, consigliera comunale dell’opposizione, spiega quale potrebbe essere il futuro dei piccoli e grandi eventi tracciato dalla giunta Truzzu. “Già dallo scorso anno avevamo chiesto all’assessora di pubblicare il bando con le regole vigenti, invece hanno voluto aspettare le modifiche del regolamento e siamo arrivati a marzo e il bando non è stato pubblicato”. Questa mattina la commissione Cultura si è riunita per esprimere un parere con cui la giunta ha ripartito le risorse per le attività culturali e di spettacolo. “Le somme messe a bando saranno 500mila euro, una somma esigua rispetto alle necessità della città”, dice la Ghirra, “i grandi eventi verranno molto penalizzati”. La Ghirra, documenti alla mano, spiega che: “Chi andrà a chiedere più di 50mila euro potrà ambire ad averne 14 per le attività di tipo culturale e 17 per i progetti di spettacolo”. Diverso invece sarà per chi intenderà organizzare piccoli eventi:” Chi proporrà attività di modico valore potrà avere l’85 per cento della richiesta”. Altro problema, sarà il finanziamento diretto per alcuni eventi. “È presente l’erogazione dei soldi per alcune attività fuori bando, e riteniamo che le scelte fatte da questa amministrazione siano un po’ scriteriate”.