CAGLIARI. Sono fermi da tre giorni, da quando il personale dell’Anticrimine della Questura di Cagliari ha messo i sigilli agli immobili di proprietà delle società riconducibili agli imprenditori cagliaritani Fabio Serri e Roberta Lecca, tra cui il Bingo Palace. Eppure, i dipendenti della Sardinia Holidays non si arrendono e si dicono pronti a tornare al lavoro. Su Facebook la loro determinazione a non arrendersi è evidente. Alcuni di loro hanno cambiato la combinazione di foto profilo (una stella nel cielo notturno) e foto di copertina, con il Bingo Palace vestito a festa per Natale. E dire che soltanto un anno fa, per il giorno dell’Immacolata in via Calamattia fece visita una delegazione del Club Italia, team di pallavolo femminile con la palleggiatrice della nazionale Alessia Orro, originaria di Oristano, insieme all’Alfieri Volley, sponsorizzata proprio dal Bingo.
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Probabilmente chi gestiva le varie attività commerciali sequestrate si aspettava un grande afflusso di pubblico per il ponte dell’Immacolata, con tantissimi cagliaritani che hanno approfittato della bella giornata per affollare il centro della città. Dove si trova il Queen Palace di via Amat: i sigilli della Questura campeggiano in bella vista negli ingressi della struttura, inaugurata lo scorso 4 marzo. Qualche curioso passa e si sofferma a leggere, proprio come in via Milano dove si trova l’omonimo bar. “Oggi il bar rimarrà chiuso. Ci scusiamo per il disagio”, recita il foglio attaccato all’ingresso. Per la sorpresa di tanti clienti, che si stupiscono di fronte ai sigilli. “Quando ha chiuso?”, chiede qualcuno, evidentemente poco informato degli ultimi sviluppi. Situazione molto simile a via Bacaredda dove, all’angolo con piazza San Rocco, si trova la sala slot Palace Games. La serranda abbassata, con gli immancabili sigilli, è l’unica della via. Intanto, l’ingresso del Bingo Palace è già stato addobbato con le decorazioni natalizie da una ventina di dipendenti. Che chiedono solo di tornare a lavorare. Il prima possibile.