CAGLIARI. Venti ore in attesa di una visita al pronto soccorso dopo un incidente stradale. Succede a Cagliari a Michela, ventitreenne che giovedì sera poco prima delle 20 era in auto col fidanzato quando, alla rotatoria di fronte alla Fluorsid a Macchiareddu, sono andati a sbattere contro un altro veicolo.
Al di là della dinamica dello schianto, si è reso necessario l'intervento di un'ambulanza, che ha trasportato la ragazza al Policlinico di Monserrato. Era il giorno delle file estenuanti all'esterno degli ospedali Brotzu e Policlinico, unici due attivi per tutto il Cagliaritano.
E la giovane è rimasta incastrata nella morsa delle attese, delle urgenze, dei pazienti Covid da trattare. Mentre il personale del reparto di emergenza urgenza del Duilio Casula correva da una parte all'altra per cercare di soddisfare tutte le esigenze.
L'attesa della ragazza si è protratta per tutta la notte. Poi per la mattina. Ed è continuata nel pomeriggio. Nel frattempo, nausea e vomiti, per i dolori e per il mal di testa. Finche intorno alle 16 è stata visitata, per essere rimandata a casa con un collare.