SAN SPERATE. Un rapinatore - sardo - è già stato preso, il complice - africano - ha le ore contate. Tutto grazie allo zelo di un cittadino che, dopo aver capito quello che era appena successo nella farmacia Pusceddu di San Sperate, ha pedinato l'auto dei malviventi fino a Monserrato, dando precise indicazioni ai carabinieri.
Tutto è iniziato alle 19,40, quando un uomo "di chiara origine africana", spiegano i carabinieri, è entrato in farmacia col volto coperto e pistola in pugno. La titolare non poteva sapere che si trattava di una scacciacani e, di fronte alle minacce, ha consegnato l'incasso: 500 euro.
Il rapinatore poi è scappato a bordo di un'auto, sulla quale lo aspettava l'autista e palo. Un testimone ha visto tutto e, contattato il 112, ha iniziato l'inseguimento.
A un certo punto i banditi si sono fermati, uno è sceso. Il cittadino ha deciso di continuare a stare dietro la vettura. Intanto dava indicazioni ai carabinieri, che sono arrivati da Cagliari e Quartu, per convergere in via Seneca a Monserrato, dove hanno bloccato il malvivente, identificato per un quarantanovenne di Settimo san Pietro.
Sulla sua Ford Fiesta i carabinieri hanno rinvenuto il caricatore della pistola scacciacani utilizzata per il colpo e alcuni elementi che potrebbero presto consentire di individuare l’autore materiale della rapina.