CAGLIARI. In via Cadello le strisce pedonali rialzate dovevano essere già installate. Lo dicono a gran voce i cagliaritani, ma anche i piani del Comune. L’iter è stato rallentato da esposti partiti da alcuni cagliaritani che hanno puntato il dito contro altri dissuasori realizzati in altre strade della città.
In un clima di polemica e lutto, il primo pensiero del sindaco di Cagliari Paolo Truzzu oggi è per il piccolo Daniele Ulver, il bimbo di soli 15 mesi che ieri pomeriggio, mentre era nel passeggino spinto dalla sua mamma è stato ucciso da Emilio Pozzolo, 37 anni, che era alla guida di uno scooterone T Max 750. Nn poteva guidarlo: la patente gli era stata ritirata.
Mamma e bimbo attraversavano la strada sulle strisce pedonali a ridosso dell’ingresso principale del parco di Monte Claro.
“È una tragedia che lascia senza fiato e senza parole”, dice il sindaco, che rivolge anche un appello ai concittadini, “chiedo a tutti di stringersi intorno a questa famiglia perché la perdita di un bambino di 14 mesi ci ha sconvolto tutti”.
A ventiquattr’ore di distanza dalla tragedia di via Cadello oggi rimangono le tracce dei rilievi della Polizia Municipale che guidata dal comandante Guido Calzia è arrivata sul posto per i rilievi insieme alla Polizia Stradale. I fiori, i pupazzetti per il piccolo lasciati anche da chi non lo conosceva personalmente. E i bigliettini di cordoglio per una vittima innocente che se ne è andata davvero troppo presto.
“Siamo davanti a un comportamento assolutamente irresponsabile di un soggetto che non ha rispettato alcuna regola”, precisa il sindaco, “certe tragedie succedono e non possiamo eliminare tutti i rischi causati da irresponsabilità e inciviltà”.
Truzzu ricorda anche gli interventi effettuati negli anni per cercare di migliorare la sicurezza stradale. “Abbiamo posizionato diversi attraversamenti pedonali rialzati in viale Diaz, in via Dei Conversi, in via Vidal, in viale Marconi. Nelle prossime settimane li realizzeremo in via Sonnino e in via Bacaredda e stiamo programmando tutta una serie di interventi che riguarderanno via Cornalias, via Cinquini, via Stamira, viale Sant’Avendrace, viale San Vincenzo e la stessa via Cadello. Si poteva intervenire prima, se non avessimo registrato diverse polemiche e intoppi burocratici determinati da alcuni cittadini che hanno presentato esposti ad altre istituzioni”.
E sulle critiche piovute da quando sono spuntate le strisce rialzate in città, il primo cittadino racconta che "l’ultima segnalazione è arrivata proprio domenica. C’è chi si è lamentato per quelle nate in viale Poetto: mi è stato fatto notare che poteva essere un problema d’estate, con le lunghe code di auto”.