CAGLIARI. Buone notizie per chi è in attesa di una casa popolare da circa 13 anni. Ma non per tutti. Oggi il Comune ha riaperto le graduatorie e la lista conta 822 residenti in attesa di un tetto. “
Finalmente dopo quasi 14 anni si riesce a dare una risposta a chi da tempo chiede una casa”, afferma Anna Puddu, consigliera comunale dei Progressisti, “il problema è gli alloggi disponibili sono 36, quelli nuovi di via Flumentepido. L'assessorato non sa quanti sono quelli vuoti e disponibili, potrebbero essere già stati occupati”.
Certo è che c’è anche una lista degli esclusi, perché molto probabilmente le condizioni economico/sociali di coloro che 13 anni fa avevano bisogno di un alloggio popolare sono cambiate. 113 quelli tagliati fuori che non avevano i requisiti per la prima casa, mentre sono 39 quelli che non sono risultati idonei per il cambio di alloggio.
“Serve un programma per la costruzione di nuovi alloggi finalizzato a riconvertire anche tanti stabili che ora non vengono utilizzati”, aggiunge la Puddu, che ha già presentato con il suo gruppo consiliare una mozione per ridare centralità alle politiche della casa, “nel frattempo abbiamo chiesto gli atti relativi alle graduatorie in maniera che poi dopo le persone possano avere una risposta funzionale a questo bisogno. I tempi di consegna per queste nuove case non credo che siano almeno di tre mesi essendo anche ottimisti”.