CAGLIARI. Dal Binaghi, al Brotzu, per essere poi essere trasferito d'urgenza al Bambin Gesù di Roma. Sembrano in miglioramento le condizioni del bambino di 10 anni che sabato sera è stato trasportato d'urgenza da Cagliari e Roma, a bordo di un Falcon dell'Aeronautica, perché era in pericolo di vita. Ricoverato in terapia intensiva, sembra che il peggio sia alle spalle, anche se i medici rimangono prudenti.
La prima comunicazione dell'Aeronautica parlava di "insufficienza cardiaca grave". Si trattava di Sindrome infiammatoria multisistemica del bambino (Multisystemic Inflammatory Syndrome in Children, MIS-C) e, come emerso da uno studio coordinato da Padova, si tratta di una sindrome post-infiammatoria che colpisce i bambini positivi al Covid, a distanza di 4-6 settimane dall’infezione.
Il piccolo cagliaritano era stato contagiato nelle scorse settimane. E se il Covid aveva colpito in modo lieve, ben peggiore è stato il decorso successivo. I medici del Brotzu, che lo hanno curato nella prima fase, lo hanno affidato ai colleghi romani che dispongono di una Rianimazione. Col bimbo c'è la madre, che aspetta solo notizie confortanti.