CAGLIARI. In consiglio regionale si torna a parlare di ripristino di consigli di amministrazione negli enti. Il ritorno al passato, con l'eliminazione degli amministratori unici, è contenuto in un emendamento alla Finanziaria che dovrebbe portare la firma del Partito sardo d'azione. Una costosa moltiplicazione delle poltrone, aveva attaccato l'opposizione, per assegnare posti di sottogoverno in enti e agenzie controllati dalla Regione. Nessun costo in più, era stata la replica, ma garanzia di gestione più efficiente.
Alla fine, quando il testo della legge 17 era approdato in aula, il passaggio sui Cda era stato stralciato. Sul tema aveva mostrato perplessità anche la Lega. Che le mantiene anche in questa fase, come è emerso da un vertice dei capigruppo di centrodestra convocato da Michele Pais, presidente del consiglio regionale. La chiusura del Carroccio comunque non è totale: si è ipotizzato il ritorno ai Cda a patto che gli enti vengano ridotti: ora sono 14. L'emendamento, se si trovasse l'accordo, potrebbe arrivare direttamente in aula senza passare dalla commissione.