CAGLIARI. La Omicron meno pericolosa delle altre varianti? vero, ma in parte. Perché per i non vaccinati resta una minaccia molto seria.
Sembra oramai consolidata la teoria che la gravità clinica della malattia da variante Omicron sia inferiore alla Delta, probabilmente grazie alla minore capacità di raggiungere ed infettare le cellule polmonari, ma non è lo stesso per chi non ha ancora ricevuto nessuna dose. Infatti “meno difese il virus incontra una volta entrato nell’organismo più facilmente può moltiplicarsi, quindi i non vaccinati presentano quadri clinici più gravi”. Lo conferma Il dottor Goffredo Angioni, responsabile Malattie infettive del Santissima Trinità di Cagliari.
Il problema è che essendo molto più diffusiva della Delta (perché più contagiosa o perché evade in parte le difese anticorpali), molte più persone risulteranno positive al tampone, più persone raggiungeranno gli ospedali e più persone verranno ricoverate non necessariamente per insufficienza respiratoria ma spesso per patologie concomitanti”, aggiunge Angioni.
Quello che preoccupa è che “Tutto ciò porta ad un continuo, progressivo, pericoloso aumento dell’occupazione di posti letto, ad un inevitabile conversione di altri reparti a reparti Covid ed all’altrettanto inevitabile riduzione di disponibilità per altre patologie”.
“Domani probabilmente aprirà un altro reparto per i pazienti Covid, potrebbe essere medicina interna”, fa sapere. “È molto facile entrare vin ospedale ma è difficile uscirne”, conclude.