CAGLIARI. Un infermiere del pronto soccorso del Brotrzu è stato minacciato e picchiato dal padre di una bambina in attesa di cure. A denunciare l'aggressione, avvenuta ieri, è il dirigente regionale del sindacato Nursing Up, Diego Murracino.
"Massima vicinanza e solidarietà all’infermiere vittima dell’ennesima aggressione e chiedono con fermezza che il personale sanitario possa lavorare in ambienti sicuri e protetti", fanno sapere dal sindacato, "chiediamo maggiore rispetto per gli operatori e zero tolleranza per gli aggressori".

Il Nursing Up invita la cittadinanza a comprendere che le enormi difficoltà del servizio sanitario ricadono in egual modo sugli utenti e sugli operatori sanitari.
"L’infermiere, il medico e gli altri operatori sanitari che garantiscono la tenuta del servizio sanitario si scontrano quotidianamente con mille criticità e hanno necessità della collaborazione e della comprensione degli utenti. Il Nursing Up chiede alla direzione generale del Arnas Brotzu l’attuazione di un piano di sicurezza contro le aggressioni e l’attivazione di una postazione di polizia h 24 all’interno del pronto soccorso".