CAGLIARI. Si è perso in mezzo al mare a causa della nebbia: è stato necessario l'intervento della Guardia costiera per trarre in salvo un diportista che, a bordo di una piccola imbarcazione, era rimasto completamente disorientato a causa della fitta coltre che ha avvolto la zona meridionale della Sardegna, che aveva ridotto a zero la visibilità.
L'uomo ha chiamato il numeri di emergenza 1530: non era in grado di riferire quale fosse la sua posizione e dalla sala operativa gli è stato raccomandato di indossare il giubbotto di salvataggio, mentre è stata immediatamente disposta l’uscita della motovedetta CP 320, unità specializzata in attività di ricerca e soccorso.
In costante contatto telefonico con la Sala Operativa della Guardia Costiera, il personale di turno è riuscito a stabilire la posizione del diportista, risultata essere a circa 1 miglio dall’ingresso del porto di Cagliari, zona pericolosa per il traffico navale in entrata/uscita. Dirottata immediatamente sul punto la motovedetta, la sala operativa ha informato via radio le unità in transito di prestare la massima attenzione per evitare il pericolo. Il diportista è stato intercettato dall’unità della Guardia Costiera grazie al sistema radar di bordo, che ha provveduto a prestare assistenza al malcapitato assistendolo nel seguire la rotta per il rientro in sicurezza in porto, senza necessità di richiedere intervento medico.