DESULO. Addormentato con i vestiti addosso. Non ha opposto resistenza, ha solo fatto una smorfia per far capire a cosa stava andando incontro. È stato catturato così Graziano Mesina questa notte intorno alle 2.30/3 in una casa a due piani di due coniugi ora tratti in arresto per favoreggiamento. Una task force ha fatto il blitz nella casa di Desulo, tra via Nuoro e Contrada Gennargentu. Per pochi secondi nei giorni scorsi il super latitante era stato avvistato nel cortile dei coniugi di mezza età. L’udienza dì convalida per loro è prevista alle 12.
Mesina aveva 6mila euro in contanti e stava dormendo in una stanza della casa a due piani, con due appartamenti, collegata da una scala molto ripida. Apparentemente l’uomo famoso per i suoi trascorsi penali è in buone condizioni di salute. Aveva solo pochi effetti personali, non era armato e neanche un cellulare. Solo i soldi. Significativo questo aspetto perché era stata sospesa l’erogazione della pensione minima di 500 euro mensili. Le attività investigative si sono concentrate da quando il 2 luglio del 2020, quando era arrivata la condanna a 30 anni di carcere complessivamente, poi ridotti a 24.
Le indagini nel corso del tempo avevano fatto pensare che i militari fossero a un passo dalla cattura. Solo diversi indizi degli ultimi giorni li hanno portati a tenere sotto controllo la casa di Desulo, con appostamenti non facili per il contesto territoriale e sociale del paese. Basti pensare che al momento dell’arresto, hanno raccontando i militari durante la conferenza stampa di presentazione della cattura, nessuno del circondario ha acceso una luce o si è affacciato. L’uomo davanti ai Carabinieri del Ros - in collaborazione con quelli del Gis, del Comando provinciale di Nuoro e dello Squadrone eliportato carabinieri cacciatori 'Sardegna', non ha opposto alcuna resistenza.