CAGLIARI. A poco più di tre mesi dalle elezioni politiche in Sardegna avanza il centrodestra. Lo rivelano le proiezioni di Affari Italiani sulla media degli ultimi sondaggi. L’Isola confermerebbe così il trend nazionale che vede un centrodestra unito avanti con il 38 per cento dei suffragi sia alla Camera che al Senato.
La scorsa settimana il governo ha licenziato la bozza del decreto che disegna i collegi elettorali. Il testo dovrà essere esaminato nei prossimi giorni dalle commissioni Affari costituzionali di Camera e Senato prima della approvazione definitiva. Per la Sardegna la bozza prevede 6 i collegi uninominali - in cui viene eletto un solo parlamentare - alla Camera (Cagliari, Nuoro, Carbonia, Sassari, Olbia e Oristano) e 3 al Senato (Cagliari, Nuoro e Sassari), e 11 collegi proporzionali (in cui vengono eletti più parlamentari) alla Camera e 5 al Senato. L’Isola manderà dunque a Roma 25 parlamentari.
Come si distribuisce il voto il questi collegi? Stando alle proiezioni di Affari Italiani, nei sei seggi uninominali della Camera la vittoria andrebbe al centrodestra in tre casi e al Movimento Cinque Stelle in uno, mentre due collegi resterebbero di incerta attribuzione. Dei tre collegi del Senato, invece, uno andrebbe al centrodestra e due rimarrebbero in bilico. Nell'incertezza che caratterizza il panorama politico nazionale in vista delle prossime elezioni un dato sembra dunque profilarsi in maniera netta: con un centrosinistra in evidente affanno a provare l'allungo in vista del traguardo elettorale è il solo centrodestra, mentre il M5S resta per il momento al palo.