VILLACIDRO. Erano solo cinque, e non una ventina come hanno provato a dire. E hanno sforato, di molto, le quote di abbattimento di colombacci per ogni doppietta. Per questo il Corpo forestale ha inflitto una pesante sanzione ai cacciatori protagonisti della strage di uccelli, che poi era stata ostentata sui social con un video.
I ranger, si legge in una nota, hanno accertato “che l'esorbitante carniere di colombacci, era il frutto di una giornata di caccia di una compagine di cinque cacciatori, i medesimi autori e divulgatori del relativo video mediante i social media. Gli accertamenti successivi hanno permesso di dare un nome agli autori dell’illecito”.
Ai trasgressori è stata contestata la violazione di abbattimento di selvaggina oltre il limite consentito nel calendario venatorio, la quale consiste nella sanzione di 26 euro per ciascun capo eccedente il limite massimo consentito che, per il colombaccio, è di 15 esemplari abbattibili da ogni singolo cacciatore.
La sanzione contestata per la violazione ammonta dunque a 3000 euro a carico di ciascuno dei cinque trasgressori.