CAGLIARI. Nell'ultima settimana la Sardegna ha viaggiato a una media di duemila dosi di vaccino al giorno. Il massimo è stato raggiunto ieri, 29 ottobre, quando sono state 3.135. Ma quanti sono gli "scettici", o no vax redenti, che hanno deciso di presentarsi in uno dei centri ancora operativi dell'Ats? Per comprenderlo bisogna guardare al numero delle prime dosi: sono state 671 il 25 ottobre, 427 martedì, 450 il giorno successivo, 510 giovedì, 485 venerdì e, secondo le proiezioni, il dato è destinato a scendere in questo sabato. Poco più di 500 sardi al giorno, nella settimana che si sta chiudendo, hanno deciso di iniziare il percorso di immunizzazione contro il Covid.
Ma a guardare le fasce di età, si scopre che hanno superato ogni diffidenza (o si sono "piegati" all'obbligo del green pass per svolgere molte attività) solo gli appartenenti alle fasce più giovani. Minore è l'età, maggiore è il numero di coloro che attendono la seconda dose.
Sono 4.339 quelli che hanno tra i 12 e i 19 anni, 3.172 i sardi tra i 20 e i 29, 4.189 gli appartenenti alla fascia 30-39. Il dato scende a 1621 nella fascia dei cinquantenni e si azzera tra gli over 60: superata quell'età, non si riesce ad abbattere il muro della diffidenza. E restano circa 60mila sardi, più a rischio in caso di contagio, che non si vogliono vaccinare. E non lo faranno.