CAGLIARI. Ha provato a insinuarsi nel mercato dei collegamenti aerei da e per la Sardegna. Ma è finita con un fallimento milionario l'avventura della PeopleFly, società cagliaritana che organizzava voli charter tra alti e (molti) bassi, fondata da Andrea Caldart.
La prima pietra che sancisce l'inizio della fine della storia travagliata di questa Srl è stata posata dal tribunale, presidente Ignazio Tamponi, che il primo luglio ha dichiarato il fallimento: stando al provvedimento, PeopleFly ha maturato un debito di oltre due milioni di euro (interessi compresi) con la società Expo Italia 2015 Spa in liquidazione, che aveva organizzato la gigantesca manifestazione milanese. Un contratto non onorato in pieno, stando a quanto trapela, e l'avventura nei cieli è finita.
Lo scorso 18 ottobre si è tenuta l'udienza con l'esame dello stato passivo. E il curatore, il commercialista Giuseppe Biondo, dovrà fare i conti e gestire i beni della Srl che, stando sempre alla sentenza, avrebbe nemmeno 8mila euro di liquidità e vanterebbe crediti per circa 100mila, vecchi di anni.
Intanto è in piedi un ricorso al Tar, presentato dalla società di Andrea Caldart contro Alitalia: veniva contestato l'impianto della continuità territoriale in esclusiva.
