CAGLIARI. Sono stati arrestati nella notte i responsabili della sanguinosa aggressione con triplice accoltellamento avvenuta ieri pomeriggio in un'officina di via Dolcetta, a Cagliari. Sono un quarantaseienne, l'autore materiale del delitto, e il complice di 40, entrambi di Sestu. L'individuazione da parte degli investigatori della terza sezione della squadra Mobile, diretti da Fabrizio Mustaro, è stata possibile grazie alle immagini di alcune telecamere della zona e all'impianto di videosorveglianza dell'officina. Cruciali anche alcune testimonianze e le dichiarazioni di una delle vittime.
Tutti è iniziato intorno alle 17. Il quarantaseienne è arrivato in auto, con un complice, nella officia Garage Sme. Con un'azione fulminea si 'è scagliato contro i presenti, impugnando due coltellacci da cucina. Ferito in modo lieve un dipendente, Marco Pilia, di 23 anni. Più grave uno dei fratelli titolari dell'attività, Simone Pruner, di 43. Mentre è in condizioni disperate Emanuele Pruner, di 46: su di lui il quarantaseienne si è accanito con particolare violenza. Intanto il complice assisteva impassibile alla scena. I due sono poi risaliti a bordo dell’autovettura con la quale erano arrivati e si sono allontanati a forte velocità.
L’aggressore ha abbandonato sul posto i due coltelli da cucina insanguinati, con lame di 30 e 15 centimetri. I due indagati sono stati rintracciati dagli uomini della Sezione Falchi della Squadra Mobile nelle rispettive abitazioni a Sestu. Sono stati arrestati per tentato omicidio e lesioni gravissime in concorso. Ora sono in carcere a Uta. I tre meccanici feriti sono ricoverati in prognosi riservata, dopo esser stati sottoposti tutti a intervento chirurgico.
In corso accertamenti sul reale movente dell'attacco.