CAGLIARI. Iniziano a volare gli stracci nel centrodestra cagliaritano. La Lega è rimasta senza assessore - fuori Carlo Tack - per fare posto ad Andrea Floris dell'Udc ed è passata all'opposizione. E da qui l'unico consigliere comunale del Carroccio, Andrea Piras, tira la bordata: il segretario provinciale dell'Ud, ora membro della giunta Truzzu, era al famigerato pranzo di Sardara: "Inaccettabile", per Piras, che presenta un'interrogazione.
“Il cosiddetto pranzo di Sardara è stato un vergognoso episodio balzato agli onori della cronaca non solo locale ma anche nazionale. Aver consapevolezza che in piena zona arancione, con tutte le restrizioni del caso, fossero presenti a tale evento persone che per i ruoli pubblici ricoperti avrebbero dovuto per primi dare il buon esempio", accusa, "ha fatto scaturire giuste e inevitabili reazioni tra la gente, tra le Istituzioni e anche da parte dello stesso presidente della Regione, Christian Solinas fino alla Procura della Repubblica che ha avviato delle indagini in seguito all’intervento delle forze dell’ordine sul posto".
Per tale ragione, prosegue il leghista, "non può che stupire la decisione assunta dal primo cittadino di Cagliari Paolo Truzzu di Fratelli d’Italia di nominare neo assessore proprio chi è ricompreso nell’elenco dei partecipanti, al quale è stata persino assegnata la delega alla Protezione Civile. Ho provveduto, pertanto, oggi a presentare un’interrogazione chiedendo che si faccia chiarezza e si prenda posizione in merito.
Con il ritiro della delega all‘assessore Carlo Tack "abbiamo assistito a un chiaro e palese tradimento degli obiettivi prefissati dalla coalizione a cui la Lega ha sempre mostrato totale fedeltà e fiducia: sarebbe il caso che quantomeno non si scadesse in situazioni equivoche di questo genere in un penoso contesto di dinamiche legate esclusivamente ai cambi di casacca in consiglio comunale e alla distribuzione di poltrone, vergognosamente irrispettose del voto espresso nelle urne dai cagliaritani”.