CAGLIARI. Paura questo pomeriggio nel quartiere di San Michele, a Cagliari dove intorno alle 17.30 un cagliaritano di 23 anni, Roberto Camba, al termine di una violenta discussione con un'altra persona, ha appiccato il fuoco al portone di ingresso dell'appartamento al primo piano di via Ardenne, con il proprietario (l'uomo con cui aveva litigato) c'erano i suoi due figli, tra cui una bambina.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Cagliari, per spegnere le fiamme (alimentate probabilmente con della benzina) ed evacuare i due dall'appartamento: padre e figli sono stati fatti uscire da una finestra, mentre in casa entrava sempre più fumo. Per fortuna sono rimasti solo leggermente intossicati e soccorsi da un equipaggio del 118. Qualche danno, soprattutto nell'ingresso dell'abitazione, dove è subito saltata la corrente elettrica in seguito a un cortocircuito.
Camba è stato rintracciato dai carabinieri della stazione di Sant'Avendrace intorno alle 17.30, vicino a via Tofane e arrestato: il ventitreenne, che subito dopo il gesto si era dato rapidamente alla fuga, è stato identificato in base alle testimonianze di chi ha assistito al gesto.