CAGLIARI. Fortza Paris entra nel Psd'Az. Continuano le scosse di assestamento nel panorama politico sardo in vista dei prossimi appuntamenti elettorali. Il partito guidato dal generale Gianfranco Scalas militerà sotto le bandiere del Partito sardo d'Azione alle elezioni del marzo 2018. L'accordo - che verrà annunciato in conferenza stampa domani mattina dai leader dei due partiti e dal segretario de La Base, Efisio Arbau - potrebbe costituire il preludio allo scioglimento di Fortza Paris (nata alla vigilia delle Regionali 2004 dalla fusione di Pps, Sardistas e Ups) e a un suo eventuale accorpamento nel partito di Christian Solinas in occasione del congresso dal Psd'Az in programma dopo le politiche di primavera.
Si allarga dunque il potenziale elettorale del polo civico-sardista: a sei mesi dall'accordo stretto in Consiglio regionale con La Base, Solinas eredita i voti del partito regionalista di Scalas. Una forza politica in grado di raccogliere alle consultazioni del 2014 lo 0,7 per cento dei suffragi. Poca cosa se paragonato al consenso dei partiti "nazionali" ma pur sempre un prezioso rinforzo per un Psd'Az che - forte del 4,7 per cento delle ultime regionali e del supporto della stampella de La Base nel Nuorese - si candida a diventare ago della bilancia negli equilibri politici isolani.
Senza contare che la scelta di Fortza Paris potrebbe innescare l'effetto emulazione in altre realtà della galassia movimentista isolana, mentre - dopo l'incontro di sabato scorso sulla tomba di Cossiga tra Solinas e Paolo Naccarato - non si fermano le trattative tra Psd'Az e Rinascimento per chiudere definitivamente la partita alleanze in vista delle politiche di marzo.