CAGLIARI. Vasta operazione della Squadra Mobile di Cagliari che oggi ha arrestato due persone, in due diversi interventi, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. In manette sono finiti Pierpaolo Podda, 52 anni, di Cagliari ma residente ad Assemini e Arthur Arzedi, cagliaritano di 34 anni. Gli arresti sono il culmine di un’attività di osservazione che ha permesso di sequestrare in totale più di un chilo e mezzo di hashish, 10 piante di cannabis e oltre 50 grammi di cocaina, tra quella già divisa in dosi e quella ancora da raffinare.
Podda è stato arrestato nella sua casa nelle campagne di Assemini, in località Sa Traia. All’interno i poliziotti, coordinati dal dirigente Marco Basile, hanno trovato circa 100 grammi di hashish, tre coltelli a serramanico e, in una stanza ricavata dentro l’appartamento, 10 piante di cannabis di circa un metro di altezza. Per la loro coltivazione l’uomo aveva attrezzato una serra artigianale di circa 3 metri per 5, con pannelli in compensato,lampade alogene, ventola di aspirazione, ossigenatore e impianto di controllo della qualità dell’acqua.
Il secondo arresto è avvenuto a Cagliari, nel quartiere di Mulinu Becciu, dove gli agenti della Mobile, insieme a una pattuglia dei Falchi, hanno accertato l’attività di spaccio di Arzedi all’interno della sua abitazione e nella cantina di sua pertinenza. Dopo aver fatto irruzione nell’appartamento e ispezionato la cantina, i poliziotti hanno trovato circa un chilo e mezzo di hashish diviso in panetti, una pietra di cocaina di circa 50 grammi di peso, alcune dosi pronte alla vendita e ben 11 mila euro in contanti, frutto dell’attività di spaccio.