CAGLIARI. Oltre due terzi dei sardi hanno il green passa in tasca, o sullo smartphone. Ne risultano sprovvisti 467.422 che, pur avendo più di 12 anni, non hanno effettuato nemmeno la prima dose di vaccino e non hanno diritto alla certificazione verde, necessaria da oggi. I numeri si trovano nel report del governo sulle somministrazioni del siero contro il Covid. Non sono riportati, invece, i dati su coloro che avendo avuto il Covid seguono una procedura diversa. Le proporzioni, però, sono chiare.
Guardando alla procedura standard, la platea del potenziali vaccinandi è costituita da poco più di un milione e 470mila residenti, dai 12 anni in su. Sono 883.812 i sardi che hanno completato il ciclo vaccinale e quindi - salvo alcuni casi di intoppo burocratico - hanno ricevuto l'sms con l'indicazione per scaricare il documento necessario per svolgere numerose attività: entrare in locali e ristoranti al chiuso o assistere a eventi all'aperto. Le prime dosi, in totale, sono state 1.009.523. Quindi poco più di ulteriori 125mila hanno diritto al green pass: lo possiede già chi ha fatto l'iniezione da oltre 15 giorni, per gli altri c'è solo da attendere.
Restano coloro che non si sono mai presentati per l'iniezione. Se vorranno svolgere numerose attività - sotto l'elenco - dovranno effettuare un tampone, che dovrà essere negativo.
Anche se la Fipe Confcommercio ha fatto sapere che i titolari dei locali potranno controllare solo il possesso del green pass ma non i documenti personali.