CAGLIARI. Ieri erano quattro, oggi sono sette i ricoverati in terapia intensiva all'ospedale Binaghi di Cagliari. Hanno tra i 38 e i 77 anni, sono tutti maschi e nessuno di loro è vaccinato. Posti letto occupati quasi raddoppiati in un solo giorno, quindi, nell'ospedale di via Is Guadazzonis.
Le soglie di rischio sono ancora lontane, nel giorno in cui vengono presi in considerazione i nuovi parametri per l'assegnazione dei colori alle regioni. L'incidenza dei contagi passa in secondo piano, prevale l'indicatore del tasso di ospedalizzazione: si va in fascia gialla con il 10 per cento delle rianimazioni occupate. In Sardegna il limite massimo è di 20. Poi scattano le prime restrizioni.
Migliore la situazione in area medica. In 24 ore si contano 18 dimissioni. Sempre al Binaghi restano 37 ricoverati con sintomi. Solo due hanno completato il ciclo vaccinale. Uni di questi è il paziente che aveva ricevuto il siero cinese. Tutti gli altri che avevano ricevuto due dosi, che erano in ospedale nei giorni scorsi, sono stati dimessi nel giro di due-tre giorni.