CAGLIARI. Ieri ne chiedeva l'arresto (qui la notizia). Oggi che i responsabili dell'aggressione al gazebo della Lega in piazza Garibaldi a Cagliari sono stati denunciati (qui la notizia), il coordinatore del Carroccio in Sardegna, il deputato Eugenio Zoffili, annuncia: "Sto lavorando per chiudere tutti i centri sociali in Sardegna".
Zoffili fa sapere che durante il parapiglia un militante della Lega è "rimasto ferito fortunatamente in modo lieve a una mano. Ora basta. Poche settimane fa siamo stati vittime di un’aggressione a un nostro banchetto che è stato letteralmente ‘ribaltato’ a Nuoro tra insulti e minacce ai presenti, in passato episodi a Sassari, Alghero, Oristano, in altre parti della Sardegna e ancora nel capoluogo dove le innumerevoli manifestazioni di intolleranza violenta nei nostri confronti in questi anni sono difficili da contare".
Protagonisti, secondo l'esponente leghista, "sempre i soliti delinquenti dei centri sociali, laboratori di violenza per cui sono al lavoro nelle sedi istituzionali competenti per un’urgente chiusura dei loro ritrovi in tutta la Sardegna, da nord a sud".