CAGLIARI. In zona bianca la polizia municipale di Cagliari ha intensificato i controlli sul rispetto delle norme anticontagio e delle ordinanze emanate dal sindaco Paolo Truzzu. Nella maggior parte di bar, pub, caffètterie e simili, esercizi di ristorazione, pizzerie, ristoranti, fanno sapere dal comando, è stato accertato che l'attività di somministrazione al tavolo o al banco è avvenuta "nel rispetto delle specifiche misure anticovid previste dal protocollo che regola l'esercizio di dette attività in questo periodo di pandemia benché in zona bianca".
In un ristorante etnico dell centro è stato effettuato un controllo congiunto con i militari del Nas dei Carabinieri. A seguito della verifica sono state accertate diverse violazioni. È stata disposta la chiusura per gravi difformità igienico sanitarie, (Dlgs 507/99) e violazioni per l'aumento abusivo della superficie di somministrazione (legge regionale 5/2006) oltre all'utilizzo scorretto del dispositivo di protezione da parte del titolare, che era anche il cuoco (disposizioni anticovid): per quest'ultima violazione verrà disposta dall'autorità la sospensione e la chiusura temporanea dell'attività.
Giovedì notte alla Marina gli agenti hanno sanzionato una bottega che, in violazione alle disposizioni dell'ordinanza del sindaco, ha omesso di chiudere quando previsto. Oltre alla sanzione è stata disposta la chiusura immediata dell'attività mentre seguirà provvedimento di sospensione e di chiusura temporanea dell'attività.
Sempre nel centro storico sono state contestate altre violazioni per occupazioni abusive del suolo pubblico da parte di alcune attività di somministrazione di alimenti e bevande.