CAGLIARI. Vaccini e incidenza dei contagi: per la Sardegna gli ultimi sette giorni sono stati i migliori dall'inizio dell'epidemia. Da un lato la campagna di immunizzazione ha accelerato così tanto che l'Isola risulta essere la seconda regione per dosi somministrate in rapporto alla popolazione (944 dosi/100.000).

La media delle dosi somministrate in 7 giorni su 100mila abitanti
Dall'altro c'è il rallentamento del virus: appena 18 nuovi contagi ogni 100mila abitanti, con il caso della provincia di Nuoro, che scende ad appena 9 nuovi casi in rapporto alla stessa fetta di popolazione. Un quadro epidemiologico che è simile solo a quello della seconda metà di agosto. Solo che allora, non si sapeva ancora, i focolai stavano per esplodere e stava prendendo forza la seconda ondata dell'epidemia.

L'incidenza su base provinciale
Se ne esce solo con il vaccino: ormai questo è il mantra di chi parla di fine dell'incubo Covid. Le prestazioni della Sardegna sono migliorate, nell'ultima settimana. Ma i margini restano enormi. Perché nonostante l'accelerata, con numerose categorie che hanno ricevuto la prima dose, resta sempre l'ultima regione in Italia per percentuale di somministrazioni rispetto alle dosi a disposizione. L'ultima rilevazione, aggiornata all'alba di questa mattina, parla dell'87%: circa 800mila dosi inoculate a fronte di 918mila a disposizione. La media italiana è del 95%.

Sardegna ultima per somministrazioni rispetto alle dosi consegnate