TORTOLÌ. Un terribile e brutale omicidio. Lui prende un coltello e colpisce l’ex compagna, poi uccide il figlio della donna, che era intervenuto per proteggerla. Aveva solo 19 anni Mirko Farci quando stamattina all’alba quell’uomo violento da cui sua madre si era allontanata gli ha tolto la vita nella sua casa, a Tortolì. L’assassino è un pakistano di 29 anni, Shaid Masih, che secondo le ricostruzioni si sarebbe introdotto nell’abitazione per poi scatenare la sua furia omicida contro la sua ex, Paola Piras, 50 anni, che è stata accoltellata all’addome e ora è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Lanusei: lotta tra la vita e la morte.
Suo figlio Mirko, di 19 anni, era in casa: forse ha visto tutto, forse ha sentito le urla e così nel tentativo di proteggere la mamma ha fatto un gesto eroico: ha provato a fermare la furia dell’assassino, che impugnava un coltello, ma è rimasto ucciso.
Una tragedia, una terribile storia di violenza e malagiustizia. Perché il ventoinovenne era già stato arrestato per maltrattamenti e stalking e gli era stato imposto il divieto di avvicinamento alla sua vittima. Ma questo non è bastato. All’alba, in quella casa, ci è tornato lo stesso, con l’intento di uccidere la sua ex. E non si è fermato neanche davanti a un ragazzino di soli 19 anni, che ha cercato disperatamente di salvare la sua mamma.
Oggi per Tortolì è un giorno di lutto. La scuola della giovane vittima pubblica una grande scritta bianca su sfondo nero: “Ciao Mirko”, con una sua foto, sorridente. Morto per cercare di difendere sua madre. Il suo assassino, dopo ore di ricerche, è stato rintracciato in una strada vicina all’aeroporto e arrestato.