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MILANO. Il trapper Baby Gang, già coinvolto in vari procedimenti giudiziari in questi anni, è stato arrestato nell'ambito di un'indagine, su armi e droga, della Procura di Lecco perche trovato in possesso di una pistola. 

Altre due pistole sono state ritrovate dai carabinieri nella sua casa di Calolziocorte, nel Lecchese.  

Baby Gang, pseudonimo di Zaccaria Mouhib, italiano di famiglia marocchina, è tra gli artisti più seguiti della sua generazione, in Italia e all'estero. Al momento dell'arresto era in una camera di un albergo a Milano. Ora è nel carcere di San Vittore a Milano. Ma l'indagine della Procura è "ampia".

Gli arrestati nella stessa operazione dei carabinieri sono in tutto 5. 

Gli altri quattro sarebbero imparentati tra loro, di nazionalità macedone, e risiedono in provincia di Lecco: nei loro confronti le accuse sono di concorso in detenzione e porto illegale di armi e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, per un giro d'affari quantificato in circa 12mila euro al mese. L'indagine ha preso le mosse dall'arresto di uno degli indagati, trovato dai carabinieri in possesso di un fucile mitragliatore AK47: l'arma era stata utilizzata durante le riprese di alcuni video musicali di Baby Gang e dell'altro trapper Simba La Rue, anche lui indagato e attualmente detenuto.