CAGLIARI. Prima sono stati installati i box azzurri, ed era stato assicurato che si trattasse di contenitori per rilevatori di traffico. Poi sono comparsi dei piccoli pannelli che raffiguravano l'elmetto della polizia, ed è stato chiaro - oltre che accertato (qui la notizia) - che quelli montati lungo il rettilineo dell'ex inceneritore - 131 Dir - saranno autovelox. Sono ancora inattivi. Ma presto potrebbero controllare la velocità delle auto. Perché intanto ieri sono stati montati anche i cartelli che indicano la loro presenza: elemento fondamentale, preparatorio per l'attivazione.
La strada è di competenza dell'Anas, e attraversa i territori di vari Comuni. Nel tratto di Selargius è già attivo un autovelox, gestito dalla polizia locale. Gli apparecchi che stanno attirando l'attenzione di tanti sono invece in capo alla polizia stradale. Saranno accesi, e incastreranno i trasgressori, era stato assicurato, solo dopo una comunicazione ufficiale. Che al momento non è arrivata.
Attivi o no, comunque, per quella strada c'è un limite di velocità. E va rispettato.