CAGLIARI. Sardegna in zona bianca? I dati sono buoni, tutti. Ma per capire quando e se potrà succede bisogna fare riferimento al decreto del presidente del consiglio dei ministri (era Conte) del 14 gennaio. Questo è il provvedimento che regolamenta per il 2021 - salvo cambi decisi dall'esecutivo di Mario Draghi - i colori delle regioni sulla base dell'andamento dell'epidemia, e quindi le relative restrizioni. La cosiddetta "zona bianca", che nel decreto è definita "scenario di tipo 1" è prevista al comma 11.
Si legge che con ordinanza del ministro della Salute "sono individuate le regioni che si collocano in uno scenario di tipo 1 e con un livello di rischio basso, ove nel relativo territorio si manifesti una incidenza settimanale dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti". Qui cessano di applicarsi le misure più restrittive (ci sarebbero locali aperti sempre e niente coprifuoco alle 22, solo per dirne due).
E la Sardegna, quindi? Sempre che domani il monitoraggio dell'Iss confermi il rischio basso - legato all'indice Rt e a molti altri fattori - e che venga confermata la bassa incidenza di positività, dovrebbe attendere (almeno) un altra settimana. Perché gli indicatori devono essere bassi per tre settimane di seguito. E l'isola, fino a due settimane fa, era in zona arancione.