CAGLIARI. Positiva al Covid. Non sarebbe quasi più una notizia, in periodo di dilagare del virus, quella che riguarda un'insegnante di 55 anni residente in un centro dell'hinterland. Se non fosse che per lei è la terza volta nel giro di poco meno di un anno. Il primo verdetto sul contagio risale alla primavera. Qualche leggero sintomo, così arriva il tampone. E il referto: positiva. La donna, molto attiva nel sociale a Cagliari, ha trascorso il periodo di quarantena fino alla negativizzazione, certificata dal doppio test.
Ma non poteva sapere che non era finita. A novembre nuova manifestazione di segnali che ha imparato a conoscere. Niente di che, ma si è sottoposta di nuovo alle analisi, col medesimo verdetto: di nuovo positiva e ancora in isolamento domiciliare. Raro, ma può capitare.
Tra dicembre e gennaio è stata bene: è guarita. Solo che all'improvviso il malessere ha di nuovo preso il sopravvento. E stavolta i sintomi si sono rivelati più pesanti. La saturazione a 84 (97 è il valore che garantisce tranquillità) ha fatto pensare a un nuovo contagio, che è stato certificato dall'esito dell'ennesimo tampone, arrivato oggi.