GUSPINI. Dispetto. Questo il movente che ha spinto un ottantenne di Guspini a uccidere con una fucilata il cane del vicino. Lo hanno accertato i carabinieri del paese, che hanno ricostruito i fatti dopo la denuncia del proprietario dell'animale, un sessantacinquenne. Il colpo mortale contro il piccolo meticcio è stato esploso ieri verso le 11, in località Pauli Giuncu.
I militari hanno perquisito la casa del sospettato: hanno trovato 17 cartucce calibro 12 e un fucile da caccia Beretta. Non solo: ulteriori accertamenti hanno permesso di scoprire che l'arma risultava essere stata rubata a San Nicolò D'Arcidano il 19 luglio del 2000. Per questo per l'anziano, che non ha nemmeno il porto d'armi, oltre all'accusa di uccisione di animale è scatta anche la denuncia per ricettazione. Il fucile è stato consegnato al Ris di Cagliari: gli specialisti dell'Arma dovranno controllare se è stato usato per la commissione di altri delitti.