CAGLIARI. "Sardegna zona arancione? Inasprimento delle misure deciso in maniera unilaterale e non condivisa con la Regione: il governo ci ascolti". Così il presidente del Consiglio regionale, leghista, Michele Pais contesta la decisione del passaggio dell'Isola dalla fascia gialla a quella arancione e lancia un appello al dialogo.
"La "sola" chiusura di bar e ristoranti già in ginocchio sarebbe un colpo pesantissimo per la categoria, letale per le attività più fragili", scrive Pais, Sia chiaro, delle evidenze scientifiche si prende atto e di conseguenza si attuano le misure necessarie. Ma questo non può prescindere da una corretta e responsabile interlocuzione con la Regione, senza steccati ideologici, capace di evitare quei pasticci che il caso Lombardia ci insegna possano capitare. A carissimo prezzo".
Per questo propone al governo di "valutare la scelta migliore insieme alla Regione, senza incomprensibili imposizioni calate dall'alto, che hanno il solo risultato di lacerare i rapporti tra Istituzioni ma sopratutto penalizzare, ancora una volta, una Terra e un Popolo rispettoso e responsabile".