CAGLIARI. L’arcivescovo di Cagliari Giuseppe Baturi ha ricevuto gli immigrati per ascoltare le loro storie e dare loro supporto, nella sede istituzionale dell’Episcopio a Cagliari, nell’ambito dell’iniziativa “È Natale, il vescovo incontra gli immigrati”.
La giornata di solidarietà è organizzata dalla Caritas di Cagliari in collaborazione con l’Ufficio diocesano Migrantes. Tra gli obiettivi, quello di far riconoscere la dignità di ogni essere umano e far rinascere un’aspirazione mondiale alla fraternità, sulla linea dell’ultima enciclica di Papa Francesco, Fratelli tutti.
Hanno partecipato all’incontro il direttore della Caritas diocesana don Marco Lai, il direttore dell’Ufficio diocesano Migrantes Padre Stefano Messina, le autorità e i rappresentanti delle principali comunità immigrate di diverse nazionalità. Per rispettare le misure anti Covid gli immigrati sono stati ricevuti in diversi gruppi. Le singole comunità sono state accolte nella sede vescovile per lo scambio di auguri e per un’offerta reciproca del messaggio di pace.
La Caritas di Cagliari fa un importante lavoro per gli immigrati, accompagnandoli in un percorso di accoglienza. “La Sardegna si trova al centro del Mediterraneo, è arrivato il momento di riscoprirlo come l’autostrada della pace per la fratellanza universale”, afferma Don Marco Lai, direttore delle Caritas di Cagliari. “La Caritas accompagna gli immigrati anche mettendo attenzione a chi si trova senza casa, senza il mangiare e il vestire, attraverso i nostri centri d’accoglienza e i nostri dormitori”.