CAGLIARI. Il Movimento 5 Stelle perde un pezzo alla Camera. Ed è un pezzo sardo: la deputata nuorese Mara Lapia esce dal gruppo. "L’approvazione della risoluzione che autorizza il Governo alla firma della riforma del MES è l’ultima goccia che fa traboccare un vaso pieno di tradimenti dei valori fondamentali del Movimento 5 Stelle”, scrive in una nota, inviata dopo aver votato contro il provvedimento voluto dai vertici del M5s.
“Il nostro programma elettorale, che avrebbe messo una pietra tombale su un modo di fare politica oramai obsoleto e – dichiara Lapia _ che ha avuto in un primo momento la straordinaria capacità di riavvicinare i cittadini alla gestione della cosa pubblica, era chiarissimo. Tra i punti qualificanti c’era lo smantellamento del MES, impegno che come tanti altri è stato completamente disatteso. Ora, che il patto con gli elettori è stato nuovamente tradito, io non posso più restare in un Movimento che tratta come carta straccia l’impegno solenne preso con la sottoscrizione di un programma elettorale”.
Ma non è finita: “Ho visto il sogno del Movimento svanire nel nulla e, di contro, ho assistito all’affermarsi di una politica incapace di rappresentare i valori di giustizia sociali ed equità in cui mi sono sempre riconosciuta. Questo non è più il mio Movimento 5 Stelle ed è per questa ragione che ho deciso abbandonare il gruppo parlamentare. Ciò che invece non abbandonerò mai sono tutte quelle battaglie che il Movimento aveva dichiarato di voler intraprendere. Lavoro, ambiente, green economy, giustizia sociale, legalità, parità di genere: sono questi i campi d’azione - conclude Lapia - dai quali intendo ripartire per onorare il patto di fiducia stretto con gli elettori”.