CAGLIARI. Due milioni di euro. Uno stanziamento al sapore delle noccioline quello che il governo ha annunciato per andare incontro alle esigenze della comunità di Bitti, paese devastato dall'alluvione del 28 novembre. A denunciare la situazione è il deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci: “Prima hanno annunciato 20 milioni, che sono gli stessi stanziati da noi nel 2013 e rimasti bloccati nel ginepraio della burocrazia, e ora pensano di cavarsela con una cifra che è solo un centesimo di quanto necessario per intervenire a Bitti? La sola Regione ha fatto di più, stanziando 40 milioni nell’assestamento di bilancio appena approvato”, attacca l'esponente azzurro, che dall'esecutivo ha ricevuto la risposta a una sua interrogazione sull'argomento, rivolta al ministero dell'Ambiente.
“Siamo stanchi", prosegue Cappellacci, "del triste spettacolo delle passerelle mediatiche e degli annunci a vuoto: è un film già visto nel 2013, quando il ministro di turno veniva in Sardegna per annunciare delle cifre importanti e poi a Roma e le bloccava con l’assurdo patto di stabilità. In questa fase di grave difficoltà vorremmo collaborare, ma non accettiamo prese in giro o cifre che suonano come una beffa. Si condivida subito una legge che liberi una volta per tutte dai mille intoppi burocratici gli interventi necessari per evitare che le tragedie si ripetano ciclicamente, con finanziamenti certi e adeguati alla misura degli interventi da eseguire".