CAGLIARI. "Presidente, le chiediamo di adottare la sperimentazione dei tamponi salivari rapidi per le scuole". È questa la proposta di circa 200 genitori sardi, i cui figli frequentano le scuole dell'Isola, scritta nero su bianco in una petizione online su Change.org (QUI IL LINK). La lettera è rivolta direttamente al presidente della Regione Christian Solinas e ha già raccolto quasi 700 firme. Tre i punti fondamentali per la rappresentanza dei genitori: "Che l’Ats si attivi subito nel comunicare - con celerità - alle famiglie i risultati dei tamponi processati", "l'attivazione con estrema urgenza di un percorso di controllo degli studenti separato da quello riguardante il resto della popolazione", e infine proprio la questione dei test salivari rapidi, già utilizzati in altre strutture scolastiche in Italia.
"Nell’Isola - attaccano i genitori - si è pensato a salvaguardare il commercio, la ristorazione, il turismo, le industrie del divertimento estivo (come, ad esempio, le discoteche). Ora tocca alle famiglie e alla scuola avere un sostegno fattivo da parte della Regione - si legge nella petizione - Non basta mettere in sicurezza gli edifici scolastici. Non bastano gli investimenti sulle strutture. Occorre potenziare subito il tracciamento dei possibili casi positivi, garantendo, però, la continuità del diritto allo studio degli alunni".