CAGLIARI. Dove si butta il cartone del latte ? E quello della pizza? Domande che spesso si fanno le famiglie cagliaritane. A dare la risposta saranno i più piccoli al termine del progetto di educazione ambientale che è stato presentato oggi dal Comune di Cagliari. Pratica e teoria all’interno delle scuole cittadine insegneranno ai piccoli studenti a fare la raccolta differenziata e a gestire i loro comportamenti. Loro trasmetteranno le nozioni alle loro mamme e ai loro papà. Gli incontri prevedono momenti informativi e formativi, giochi, attività a gruppi e piccoli esperimenti attraverso i quali bambini e i ragazzi verranno condotti in un viaggio nel mondo dei rifiuti per conoscere a fondo le diverse tipologie, i differenti materiali di cui sono composti e la loro origine.
Gli incontri sono iniziati lunedì 5 ottobre e le classi coinvolte sono 40 nel periodo tra ottobre-dicembre 2020 (per un totale di 160 ore e circa 815 alunni) e 60 classi nel periodo tra gennaio e giugno 2021 per un totale di 240. “Siamo consapevoli che si deve migliorare”, ha detto il sindaco Paolo Truzzu, “ma la città pulita dipende principalmente dai cittadini e quindi dai loro comportamenti”. “Riteniamo che i bambini siano il veicolo migliore per comunicare determinate pratiche”, spiega l’assessore ai Servizi tecnologici Alessandro Guarracino, “quindi abbiamo deciso di attivare questa serie di progetti scolastici, l’idea dell’economia circolare deve essere parte fondante della società”.