CAGLIARI. È stata una giornata di sangue quella di ieri sulle strade sarde: due i morti in altrettanti tragici incidenti, uno all'uscita di Bonarcado e l'altro a San Sperate. A perdere la vita Alessio Pinna, 48enne di Selargius, finito con l'auto in una scarpata, e Dolores Serra, 51 anni, nello scontro frontale con un camion.
Il primo incidente è avvenuto intorno alle 15,30 sulla strada provinciale 4, che collega San Sperate alla 131. Dolores Serra, infermiera e mamma di due figli piccoli, era alla guida della sua Opel Karl quando, nel punto in cui la carreggiata si restringe, si è scontrata con un camion frigo. La dinamica dell'incidente non è stata ancora accertata ma è presumibile che uno dei due, forse abbagliato dal sole, abbia invaso la corsia. L'auto della donna si è completamente disintegrata, Dolores è morta sul colpo: difficile anche per i vigili del fuoco estrarre il suo corpo dalle lamiere. La 51enne era tornata a San Sperate, suo paese d'origine, appena un anno fa con i suoi figli, dopo il lungo trasferimento a Grosseto.
In serata un'altra croce, lungo la provinciale 15, tra Bonarcado e Santu Lussurgiu. Alessio Pinna, 48 anni di Selargius, era in auto con suo figlio, ventenne: la sua Peugeot, stando alle prime ricostruzioni, avrebbe costeggiato il guard rail, che però è saltato per più di 15 metri. I due hanno fatto un volo giù nella scarpata, l'auto è finita contro alcune rocce, ma per il conducente non c'è stato nulla da fare. Il figlio, sotto choc, è rimasto illeso. Per recuperarli sono dovuti intervenire i vigili del fuoco e un elicottero dell'Areus.
Due vite spezzate, quelle di Alessio e Dolores, a poche ore di distanza, e due famiglie che piangono, nello stesso tragico giorno, la loro scomparsa.