ROMA "Abbiamo scoperto un inquinamento drammatico da arsenico. Mi hanno detto che nel poligono sperimentale di Quirra venivano sversati i fanghi di flottazione della Rumianca, vicino a Bacu Locci". La rivelazione arriva dal professor Francesco Riccobono, dell'Università di Siena, ascoltato questa mattina dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sull'uranio impoverito. Davanti ai deputati (due i sardi, il presidente Pd Gian Piero Scanu e l'esponente di Unidos Mauro Pili) Riccobono ha illustrato i risultati di un'attività di ricerca che gli era stata commissionata tra il 2001 e il 2002 dal ministero della Difesa.
"Non ho percepito un euro", ha spiegato, "visto che lavoravo sull'uranio impoverito mi è stato chiesto di andare in Sardegna, al poligono di Quirra, per effettuare dei campionamenti. Al mio arrivo c'erano Tv, giornali e il sottosegretario alla Difesa di allora, Salvatore Cicu". Sono stati effettuati 1500 carotaggi, uno ogni cento metri, per cercare di coprire un'area di poligono il più ampia possibile. Risultato: "Inquinamento da arsenico drammatico", ha detto Riccobono, uscito indenne dal processo di Lanusei sul poligono, "c'erano delle conformazioni che sembravano rocciose: in realtà erano fanghi industriali", Della Rumianca, stando a quanto riferito in commissione.