CAGLIARI. Il Governo fermi gli sbarchi clandestini e rimpatri immediatamente i migranti. Dopo gli sbarchi dell'ultime ore con l'arrivo di oltre 170 migranti algerini sulle coste del Sud Sardegna, il presidente della Regione Francesco Pigliaru prende nuovamente in mano carta e penna e invia un'altra lettera al ministro dell'Interno Marco Minniti. “Ritengo necessario - scrive il governatore - moltiplicare gli sforzi affinché il passaggio di migranti dall’Algeria cessi al più presto. A questo fine chiedo quali azioni concrete ed urgenti il Governo intende mettere in campo per frenare con la necessaria urgenza gli sbarchi, garantire l’immediato rimpatrio e, al contempo, rinforzare la presenza delle forze di polizia nelle aree di approdo”.
Ribadendo la necessità di un intervento immediato, Pigliaru ricorda a Minniti "lo sviluppo della situazione nelle ultime settimane e le più recenti e preoccupanti novità di queste ultime ore": "Gli sbarchi di migranti dall’Algeria sono in costante aumento - denuncia - al punto che ad oggi sono stati già raggiunti e superati i numeri dell’intero 2016, nel quale i migranti giunti nella costa sud-occidentale dell’Isola sono stati 1106”. Pur lodando l'impegno del governo in occasione della recente visita del ministro in Algeria, il governatore sottolinea che “questo impegno non ha consentito, per il momento di far cessare o di frenare l’intensità dei passaggi diretti verso la Sardegna”. Occorre fare di più, denuncia Pigliaru. E spetta al Governo occuparsene.
In serata arriva la dura presa di posizione della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Da quando il ministro Minniti è stato in Algeria a parlare della questione degli sbarchi diretti di più di 1000 algerini nelle coste del Sulcis e delle Provincia di Cagliari da inizio anno (da aggiungersi ai 1000 dell'anno precedente), gli arrivi dal nord Africa in Sardegna si sono moltiplicati". Per questo motivo, la presidentessa di Fd'I chiede al governo "il blocco navale e il rimpatrio immediato di questa gente che non fugge da una guerra e neanche chiede la protezione internazionale perché sa di non averne diritto ma mette a rischio la sicurezza dei nostri cittadini".