CAGLIARI. C’è anche una donna di 70 anni di origine argentina, solo formalmente residente a Cagliari, tra i 370 denunciati dal Nucleo speciale Spesa pubblica della Guardia di finanza di Roma, con l’accusa di aver percepito assegni sociali dallo Stato italiano pur essendo residenti all’estero. Nello specifico, stando a quanto emerso dalle indagini delle Fiamme gialle, la donna negli anni avrebbe usufruito di ben 47 mila euro, per poi fare movimenti bancari verso la Cina per un totale di 95 mila. In totale l’operazione ha accertato un buco di oltre 10 milioni di euro, pagati dall’Inps a persone che, nella realtà dei fatti, non avevano diritto a riceverli. Come, per esempio, la coppia di coniugi ottantenni formalmente residenti in provincia di Potenza, ma che di fatto vivevano stabilmente in Venezuela dal 1955, che hanno ricevuto oltre 156 mila euro di assegni sociali. Secondo le stime dell’Inps, la sospensione o revoca degli assegni porterà a un risparmio di oltre due milioni e mezzo di euro.
"Vive a Cagliari e le spetta l'assegno sociale", ma è una truffa: denunciata una donna
- Francesco Aresu
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