CAGLIARI. "Ho negato denaro a un parcheggiatore abusivo: al rientro ho trovato una ruota squarciata, freni tagliati e croci capovolte disegnate sull'auto". È Don Fabrizio Porcella, prete di Cagliari, a raccontare la spiacevole disavventura di cui è stato protagonista la scorsa sera. Era nel parcheggio di viale Diaz, per raggiungere alcuni amici a cena, quando è stato fermato da un parcheggiatore abusivo, sardo, che gli chiedeva soldi. "Al mio no non ha insistito", spiega il parroco, "ma quando sono tornato ho trovato la brutta sorpresa". Don Porcella racconta di aver trovato "una ruota squarciata, i freni tagliati", ma non solo. L'auto era stata riempita di scritte minacciose e croci capovolte, disegnate sulla polvere.
"Un danno di non poco conto e tutto per non essere stato accondiscendente alle richieste di danaro del parcheggiatore abusivo", commenta il prete, "La domanda è questa: chi protegge i cittadini da questo tipo di abusi? È davvero chiedere troppo un maggiore controllo, non solo da parte delle forze dell'ordine ma anche tramite un efficace sistema di videosorveglianza?".